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Safety Day 2017: In sei anni incidenti ridotti dell’80%
Gli innovativi programmi di miglioramento degli standard di sicurezza attraverso il coinvolgimento del personale, che PSA Voltri-Pra sta portando avanti dal 2010, continuano a portare risultati più che positivi.
Anche nel 2016, infatti, gli infortuni registrati nel principale terminal container italiano hanno registrato una riduzione di ben 15 punti percentuali. In sei anni la diminuzione degli incidenti è stata superiore all’80%.
Questi risultati, e le iniziative previste per il 2017, sono state approfondite durante il consueto Safety Day, che quest’anno si è svolto presso il teatro Cargo di Genova Voltri, alla presenza di oltre 150 persone, rappresentative di tutto il cluster marittimo-portuale.
Lo slogan scelto per il Safety Day di quest’anno – che il gruppo PSA dal 2013 promuove su scala interazionale – è “ciascuno deve fare la differenza”, con l’esempio e l’azione, per la sicurezza propria e dei colleghi di lavoro.
Ed è proprio il tema di come stimolare un approccio consapevole al lavoro che è stato sviluppato dall’Amministratore Delegato Gilberto Danesi nel corso della videointervista realizzata per l’occasione dal Direttore del Personale Alberto Casali.
Le parole del Dott. Danesi hanno, in particolare, richiamato i presenti all’importanza di sentirsi parte di una comunità all’interno della quale nessun infortunio è ammissibile. E’ stata certamente espressa soddisfazione per i risultati raggiunti, ma anche sollecitata la massima attenzione da parte della compagnia portuale e degli appaltatori verso la necessità di convergere rispetto agli standard previsti da PSA Voltri-Pra.
L’evento si è concluso con un intervento di Davide Scotti – coautore del best seller “Il libro che ti salva la vita” e segretario generale della fondazione Leadership in Health and Safety, promotrice del road show Italia Loves Sicurezza alla quale PSA aderisce dal 2015 – e dal dibattito che ne è scaturito e moderato dal Responsabile della Sicurezza Stefano Mordeglia.
Ecco il video dell’intervista al Dott. Gilberto Danesi.