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Port of Koper: formazione e sicurezza con il Simulatore di PSA Genova Pra’
Il Simulatore è un primo passo per la comprensione e conoscenza di guida di macchine complesse ed un aiuto nella gestione dei comandi, nell’educazione a situazioni metereologiche estreme
Era il 1993 quando il terminal PSA Genova Pra’, allora VTE, iniziò a formare gli operatori che, pochi mesi dopo, avrebbero condotto le operazioni di piazzale e guidato le gru di banchina. La scelta ricadde sul più grande terminalista al mondo, il Gruppo PSA appunto, e il suo gigantesco terminal di Singapore.
Quaranta tra ragazzi e ragazze appena assunti, passarono sette settimane di formazione presso lo scalo più famoso del mondo: tra i mezzi di formazione, ovviamente, il simulatore.
L’allora VTE mutuò da questa esperienza la consapevolezza che dotarsi di una tecnologia all’avanguardia per la formazione era ed è rimasta un’opportunità e l’azienda fu la prima a dotarsi di un simulatore per la guida e gestione delle gru di banchina.
Nel mondo delle operazioni portuali, la sicurezza e l'efficienza sono prioritari, ed è essenziale garantire che gli operatori di gru da banchina siano adeguatamente addestrati e pronti a gestire situazioni complesse in modo sicuro ed efficiente.
Oggi, il simulatore di PSA Genova Pra’ per guidare le gru da banchina è un precisissimo hardware dotato di uno tra più recenti software di simulazione, che offre un ambiente virtuale realistico che consente agli operatori di acquisire esperienza pratica senza alcun rischio per la sicurezza: attraverso simulazioni dettagliate, gli operatori possono praticare una vasta gamma di scenari, inclusi carichi pesanti, condizioni meteorologiche avverse e manovre delicate, migliorando così la loro precisione e tempestività nelle operazioni quotidiane.
Per questa ragione, lo scorso 10 maggio 2024, una delegazione del Porto di Koper ha visitato il nostro terminal PSA Italy di Genova Pra’: Koper è il principale punto di accesso al mare per la Slovenia e un importante crocevia e snodo logistico per il commercio con i Balcani, l'Europa centrale e orientale, e sta investendo in tecnologie e servizi per rimanere all'avanguardia nel proprio settore.
Dopo una breve sessione informativa, condotta dall’ingegner Guido Patrone, RSPP del Terminal, la delegazione ha sperimentato il simulatore, con il Safety Officer & Safety Training Supervisor di PSA Italy Andrea Stagnaro, insieme all’Istruttore QHSE Andrea Baima e ad Anselmo Marcenaro ed Elisa Costa del dipartimento Ops Support.
Il Gruppo ha proseguito la visita nella sala ROS-Remote Operation System, ovvero la postazione di guida da remoto, confrontandosi con Marco Pitto, responsabile del progetto di automazione e guida da remoto delle Transtainer di ferrovia, del dipartimento Engineering di PSA Genova Pra’, e avvalendosi della collaborazione dell’Istruttore QHSE Andrea Baima per quanto riguarda le modalità formative erogate personale del terminal.
La formazione è un aspetto cruciale di tutte le aziende: la delegazione del Porto di Koper ha l’interesse ad implementare questo aspetto, anche attraverso il confronto con il know-how del dipartimento di sicurezza e formazione del terminal Genova Pra’ di PSA Italy.
La delegazione del Porto di Koper, formata da Matic Leskovec, Sergej Dodič, Štravs Klemen, Dejan Dražić, Vojko Rotar, Likar Tilen, Nikol Bellina e l’Operation Manager Jasmin Omanovic, è stata accolta dal Safety Officer & Safety Training Supervisor di PSA Italy Andrea Stagnaro, insieme all’ingegner Guido Patrone, RSPP del Terminal, ad Andrea Baima, Istruttore QHSE, e a Stefano Santelli del dipartimento CSR Comunicazione.
La sicurezza è al centro di ogni operazione portuale: il simulatore per guidare le gru da banchina permette agli operatori di sperimentare situazioni di emergenza in un ambiente controllato, preparandoli a reagire prontamente e in modo sicuro in caso di incidenti o situazioni critiche; questo addestramento preventivo contribuisce a ridurre il rischio di incidenti sul lavoro e proteggere la vita degli operatori e la sicurezza delle merci movimentate.
Oltre alla sicurezza, l'efficienza operativa è cruciale per la competitività dei porti: il simulatore consente agli operatori di accrescere le loro competenze e aumentare la produttività, migliorando continuamente le proprie abilità e adattandosi alle nuove tecnologie, tra cui l’automazione di alcuni processi ad alto rischio.